Chi siamo

Siamo Federica e Antonio e il 14 giugno 2018 abbiamo rilevato Il Patio, uno degli stabilimenti balneari più antichi di Fregene. Per noi e per i nostri cinque figli, è stato l’entusiasmante realizzarsi di un sogno che accarezzavamo da lungo tempo.

I primi proprietari, la famiglia Pascali, avevano edificato lo stabilimento dalle caratteristiche linee ondulate dopo che, nel 1946, la spiaggia è stata sminata dalle bombe messe dai tedeschi a protezione di un eventuale sbarco alleato che, invece, ebbe luogo ad Anzio.

Impossibile non offrire un tributo ad Emma Pascali, prima donna-bagnino d’Italia e guida dell’associazione balneari di Fregene.

Sotto la sua gestione il Patio è stato molto in voga, diventando meta per il riposo di tanti personaggi importanti come Frank Sinatra, frequentatore della spiaggia nel 1955.

In realtà per Emma i clienti erano tutti uguali e voleva che ad ognuno spettasse il proprio angolo di tranquillità. Lo stesso tipo di rispetto per la persona e la sua privacy che desideriamo offrire anche noi.

Frank Sinatra nel 1955

Dopo la morte di Emma Pascali, avvenuta nel 2014, e un periodo di chiusura di qualche anno, siamo subentrati noi. Abbiamo scelto di valorizzare la struttura storica, integrandola tuttavia in un contesto nuovo e pensato in ogni minimo dettaglio.

Proprio per questo desiderio di continuità con una tradizione tanto importante siamo stati anche contenti di conservare il nome storico dello stabilimento.

L’amore per il mare che abbiamo in famiglia ci ha portato alla scelta di far sì che possa beneficiare della sua vista anche chi semplicemente passeggia per il lungomare.

Desideriamo che i nostri clienti possano respirare l’atmosfera della Fregene di una volta non in toni nostalgici o rétro ma in una dimensione nuova, gioiosa e a misura umana. Ci hanno aiutato sia la passione che nutriamo per le piante, protagoniste indiscusse dei nostri spazi, sia quella per il recupero di oggetti del passato reinterpretati e inseriti con cura in nuovi contesti.

L’attenzione al dettaglio ci caratterizza ma solo se spontanea, naturale e a misura d’uomo.

D’inverno si può magiare nella serra con piante pendenti dal soffitto.

All’aperto cresciamo piante rare di grandi dimensioni, piante aromatiche, piante grasse e alcune piccole dune in cui come miracoli sbocciano fiori direttamente dalla sabbia.

Tutto contribuisce a rendere vivo e organico il nostro piccolo angolo di paradiso. Desideriamo che lo sguardo vaghi libero e da qualsiasi punto si possa vedere il mare e rilassarsi.

La ricerca della quiete è sottolineata dalla presenza di cartelli dipinti a mano o dai segnaposto con frasi che sono il nostro invito a guardare con amore alla natura e al mare.